CULTURA E SCUOLA

La cultura è senz'altro un tassello importante per lo sviluppo dei vari territori. Il nostro patrimonio culturale è una risorsa che va assolutamente valorizzata e promossa. In tema scuola, sono molti gli interventi sostenuti dalla Regione Liguria in questi anni. Diversi sono stati i nuovi indirizzi istituiti perché richiesti dal territorio. Temi caldi sono stati gli accorpamenti degli istituti scolastici che abbiamo fatto cercando di mantenere la migliore formazione per i ragazzi, il minor disagio per le famiglie e il mantenimento dei posti di lavoro.

DAL 2021

  • 5 marzo 2024: i Licei a indirizzo musicale liguri, il Giordano Bruno di Albenga, il Cassini di Sanremo, il Pertini di Genova e il Cardarelli della Spezia, avranno la possibilità di partecipare all’iniziativa di Regione Liguria per le celebrazioni in occasione dei 25 anni dalla scomparsa di Fabrizio De André, nel concerto tributo a Genova del 10 giugno.
  • Chiesti provvedimenti, a seguito delle dichiarazioni “pro droghe leggere”, per il presidente di Palazzo Ducale – Fondazione per la Cultura, Luca Bizzarri.
  • Promozione, tutela e conservazione della lingua ligure e delle sue varianti. Abbiamo depositato in Consiglio regionale, a prima firma Alessio Piana, una proposta di legge per la promozione, la tutela e la conservazione della lingua ligure proprio per la valorizzazione delle tradizioni della nostra Liguria. Difendiamo la nostra identità e preserviamo la diversità linguistica che rende unico il nostro patrimonio culturale.
  • Approvati i piani di dimensionamento negli anni, sottolineo l’importanza dei seguenti: nel 2016, approvazione e conseguente attivazione del liceo musicale “Giordano Bruno” di Albenga. Nel 2019, nuovo indirizzo Tecnico Agrario (Agrario – Agroindustria – Agroalimentare ) presso l’Istituto Agrario “Aicardi” di Albenga. Attivazione dell’indirizzo professionale ‘Pesca commerciale e produzioni ittiche’ all’Istituto Einaudi Chiodo della Spezia.
  • Accorpamento degli istituti scolastici Boselli-Alberti con Mazzini-da Vinci (di medesimo grado). L’accorpamento di Savona ha significato: unire due segreterie che si trovavano a 500 m. di distanza l’una dall’altra. Nessuna variazione di servizio: gli indirizzi rimangono gli stessi, i ragazzi non vengono spostati e non ci sono esuberi di personale. Gli accorpamenti sono previsti dal Pnrr. 12 dovevano essere fatti in Liguria nel 2024. Su Savona ne è stato fatto solamente 1. Gli altri sono stati fatti sulle altre province.
  • Non accorpati gli istituti di Carcare (12 scuole , di 4 gradi differenti, su 5 comuni). Non preso in considerazione accorpamento di Sassello con Albissola. 
  • Chiesto e ottenuto da Regione la solidarietà nei confronti della professoressa veneta per le affermazioni di Luciana Litizzetto.

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