Abbiamo fortemente sostenuto l’attività degli allevatori credendo fondamentalmente nel grande lavoro che svolgono nella tutela delle nostre montagne. Abbiamo affrontato la grave crisi del latte, momento in cui erano stati penalizzati da norme europee gli erogatori stradali del latte, era stato concesso l’utilizzo del latte in polvere per fare formaggi ed arrivava latte da altri paesi europei a prezzi insostenibili per le nostre imprese. Abbiamo affrontato anche la crisi dell’Aral, Associazione Allevatori Liguri, che è fallita, ma per la quale avevamo stanziato risorse congrue e proposto piano di ristrutturazione aziendale. A seguito quindi della cessazione dell’attività, ci siamo affidati all’Associazione Allevatori del Piemonte e con loro stiamo fornendo una serie di importanti servizi e di opportunità. Molti anche i progetti in campo per la valorizzazione della zootecnica e dell’arte della transumanza. Per l’apicoltura oltre a sostenere il settore con misure economiche, stiamo lottando contro la vespa velutina che ha già più che dimezzato gli allevamenti francesi. Importante aumento degli apicoltori che passano da 1752 con 29257 alveari (2015) a 2362 apicoltori con 32347 alveari (2020). Aumentano anche bovini 13773 (2014) / 17154 (2018) e suini 859 (2014) / 2386 (2018).

• Approvato il marchio di valorizzazione e promozione “Allevatori, Sistema Liguria”.
  Richiesto il riconoscimento della calamità apicoltura 2019. Stima 1.000.000 €. Non riconosciuta.
  
  
• Bandi annuali Ocm miele per acquisti attrezzature, regine e sciami. 530.000 €.
  
  
• Individuazione dell’Ente Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri per il coordinamento regionale delle azioni di controllo e prevenzione della diffusione della Vespa Velutina. Collaborazione con i volontari di protezione civile. 100.000 €.
  
  
• Acquisto dispositivi per la distruzione dei nidi di Vespa Velutina. 40.000 €.
  Progetto UE STOP VESPA. Per il contrasto alla Vespa Velutina. Sono stati rimossi 2000 nidi. 350.000 €.
  
  
• Progetto per lo smaltimento delle carcasse. Proposta di polizza assicurativa con compartecipazione regionale alla spesa.
  
  
• Progetto UE CAMBIOVIA. Liguria capofila. Per proteggere, promuovere e sviluppare il patrimonio naturale e culturale lungo gli itinerari della transumanza. 565.000 €.
  Individuati ed erogati 600.000 € di fondi del bilancio regionale ad aziende zootecniche per siccità 2017.
  
  
• Richiesta riconoscimento calamità siccità 2017. Riconosciuta ma ricevuti dal Ministero solo 36.000 € a fronte di oltre 1.000.000 € di danni.
  Semplificazione delle procedure per l’applicazione della “Disciplina della riproduzione animale” e relativo regolamento di esecuzione.
  
  
• Dal 2018 concessione contributi per l’attività di selezione del bestiame ed effettuazione di controlli funzionali e per lo svolgimento di iniziative zootecniche a favore di Ara Piemonte 1.000.000 €.
  
  
• Fino al 2018, concessione contributi per l’attività di selezione del bestiame ed effettuazione di controlli funzionali e per lo svolgimento di iniziative zootecniche a favore di Ara Liguria. 1.500.000 €.
  
  
• Stipulato accordo con l’Associazione Regionale Allevatori Piemonte per i controlli geotecnici.
  
  
• Accordo per inserimento del latte dell’azienda di Marinella di Sarzana, nella filiera “100% latte Ligure”.
  
  
• Ottenuta dal Governo la tracciabilità obbligatoria dei prodotti lattiero caseari, a seguito di mia proposta approvata da tutte le Regioni e iniziative delle associazioni.
  
  
• Stimolato e contribuito alla nascita della prima filiera del latte ligure. In particolare: stimolato l’acquisto del prodotto presso i distributori stradali, nati 4 prodotti marchiati “100% Latte Ligure” (latte, burro, mozzarella, stracchino).
  
  
• A seguito dell’iniziativa 100% latte ligure nasce una nuova filiera con i produttori “Latte di Genova” con latte ligure-piemontese.